Martin Wimpress ha annunciato il rilascio di Ubuntu MATE 21.10. La nuova versione riceverà nove mesi di supporto e presenta MATE 1.26.0 come ambiente desktop predefinito. "Uno sforzo significativo è stato investito nella correzione dei bug in MATE Desktop 1.26.0, ottimizzando le prestazioni e tappando le perdite di memoria.
Il risultato è che MATE Desktop è più veloce e più snello e le sue fondamenta sono state modernizzate e aggiornate. Quest'ultimo punto va principalmente a beneficio degli sviluppatori che lavorano su MATE, ma è importante da evidenziare agli utenti perché dimostra che MATE Desktop viene mantenuto per assicurarne la longevità.
Il rilascio di Ubuntu Mate 21.10 "Impish Indri".
Ecco alcuni degli altri miglioramenti della qualità della vita 💌 in MATE Desktop 1.26: Le caratteristiche del Centro di controllo: Finestra di dialogo delle preferenze migliorata con un comportamento più completo delle finestre e opzioni di posizionamento presentate.
In evidenza.
Le preferenze di visualizzazione hanno ora un'opzione per il ridimensionamento discreto del display. Power Manager ha una nuova opzione per abilitare l'oscuramento della tastiera.
Le notifiche ora supportano i collegamenti ipertestuali. Caja può formattare le unità e ha una nuova barra laterale per i segnalibri". Ulteriori dettagli possono essere trovati nell'annuncio di rilascio del progetto.
Download.
- ubuntu-mate-21.10-desktop-amd64.iso (3,248MB, SHA256, firma, torrent, pkglist).
MATE è in realtà un ambiente desktop derivato da GNOME e realizzato da un utente argentino chiamato Germán Perugorría che fino a quel momento si era dedicato ad ArchLinux, un'altra delle classiche distribuzioni Linux.
RispondiEliminaNon molto soddisfatto della nuova versione di GNOME 3, portò avanti il nuovo progetto con il nome di MATE.
Da allora in poi, MATE ha iniziato ad essere implementato di default in tutte le distribuzioni Linux Mint (il principale concorrente di Ubuntu nel mercato delle distribuzioni open source secondo le statistiche di Distrowatch).
E anche nei repository ufficiali e non ufficiali su Arch Linux, Debian, Mageia, Gentoo, Huayra GNU/Linux, Fedora, Ubuntu MATE, openSUSE e Slackware.
Da ottobre 2014, Ubuntu lo ha riconosciuto come derivato attraverso la release Ubuntu MATE 14.10 Utopic Unicorn.
E' un commento davvero molto ma molto istruttivo.
EliminaAggiungo: Ma è con il rilascio di Ubuntu 15.04 Vivid Vervet nell'aprile 2015 che assume la dimensione di un derivato ufficiale.
Grazie.