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Bonnie++ 1.03c, suite di benchmark finalizzata a misurare le performance del disco fisso

Bonnie++ 1.03c è un 'ottima utility per eseguire benchmark del disco rigido e del file system. Il programma funziona solo a riga di comando ma è comunque semplice da utilizzare e rappresenta il modo migliore per scoprire quanto è performante il proprio sistema GNU/Linux.

Potete decidere quale test è importante fare, e decidere come comparare differenti sistemi averli fatti girare. Ad esempio potete vedere se è più performante un disco con un Reiser FS oppure uno con EXT3 e così via.

Potete simulare la velocità di lettura e di scrittura di file grandi e piccoli, insomma che dire… veramente un’ottima suite!

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Potete scaricare il .tar da qui per provarlo!!

Il programma è chiamato Bonnie++ perché era basato sul programma Bonnie. Esso valuta, inoltre, le prestazioni creando un grande numero di file. Adesso comprende anche il programma zcav per eseguire test di lettura in modalità grezza.

Un moderno disco fisso ha un maggior numero di settori nelle tracce esterne poiché queste sono più lunghe. Il disco avrà anche alcune zone (spesso più di 8) con ognuna lo stesso numero di settori (per la necessità di avere un numero intero di settori per traccia).

Questo programma permette di determinare i livelli di prestazione dati da zone differenti e di scriverli in un formato adeguato per gnuplot.

Vediamo questo esempio presso da mindollo.net:

Di seguito elenco gli step principali:

apt-get install cryptsetup bonnie++

Naturalmente partiamo installando il tool bonnie++ utilizzato per i benchmarks, assieme agli script cryptosetup

modprobe dm-crypt 

Viene caricato il modulo del kernel dm-crypt necessario per la cifratura delle partizioni. Il modulo dev’essere abilitato durante la compilazione del kernel. In questo caso si e’ usato un kernel standard Debian: 2.6.17-2-k7

cat /proc/crypto

Si verifica che la cifratura aes sia disponibile

lvcreate --name eAES --size 1G /dev/mainVG

Utilizzando LVM creiamo una partizione logica all’interno del volume mainVG. La nuova partizione avra’ dimensione di 1GB e nome /dev/mainVG/AES. Attraverso lo stesso comando verranno create le altre partizioni necessarie (omissis).

cryptsetup -v -c aes -y create eAES /dev/mainVG/AES

Viene inserito il layer di cifratura sopra la partizione logica /dev/mainVG/eAES. Al termine apparira’ la nuova partizione chiamata /dev/mapper/AES. Attenzione: AES e’ una partizone vuota e pronta ad ospitare un filesystem, mentre eAES e’ il suo alter ego sotto cifratura. Quindi bisogna evitare di modificare inavvertitamente eAES pena la corruzione dei dati.

mkfs.ext3 /dev/mapper/AES

Viene creato un file system ext3 all’interno di AES. Con lo mkfs.ext3 e mkfs.reiserfs verranno creati gli altri 3 filesystem necessari (omissis).

mount /dev/mapper/AES /mnt/AES

bonnie++ non accede ai filesystem direttamente, ma attraverso il kernel come fanno tutte le applicazioni comuni. Quindi e’ necessario montare il nuovo filesystem.

bonnie -d /mnt/AES/ -s 400 -n 80:10:0:10 -m ext3AES -r 100 -x 1 -u fede:fede >> bonnie.out

Viene eseguito il tool di benchmark con i seguenti parametri:

  • -s 400 Il file utilizzato nella scrittura sequenziale e’ da 400 MB
  • -n 80*1024 file creati, dimensione variabile da 10 a 0 MB, 10*1024 directories
  • -r 100MB di RAM a disposizione
  • -x 1 una esecuzione del bench
  • -u utente e gruppo (evitare root)
cat bonnie.out | bon_csv2html

Una volta eseguiti i 4 test si produce la tabella html (reimpaginata a mano per il wiki)


Sequential Output Sequential Input RandomSeeks
Sequential Create Random Create

Size:Chunk Size PerChar Block Rewrite PerChar Block
Num Files Create Read Delete Create Read Delete

K/sec% CPU K/sec % CPU K/sec % CPU K/sec % CPU K/sec % CPU / sec % CPU
/ sec % CPU / sec % CPU / sec % CPU / sec % CPU / sec % CPU / sec % CPU
ext3AES 400M 22764 58 42547 24 54077 20 27396 65 496622 96 +++++ +++ 4:1:0 +++++ +++ +++++ +++ +++++ +++ +++++ +++ +++++ +++ +++++ +++
ext3AES 200M 23636 62 38648 21 64171 24 27678 68 +++++ +++ +++++ +++ 40:1:0/10 18655 91 +++++ +++ 30280 94 13095 67 +++++ +++ 24679 90
ext3AES 400M 22624 60 43430 25 55280 21 27865 67 481322 93 +++++ +++ 80:10:0/10 9731 65 9955 14 22576 83 7485 53 4586 7 2749 16
reiserAES 400M 35841 88 163608 84 83311 39 35448 87 490691 97 +++++ +++ 80:10:0/10 8537 93 52529 83 11388 87 6174 85 1537 5 881 9
ext3 400M 32986 88 130378 79 71200 35 36430 90 499683 97 +++++ +++ 80:10:0/10 8273 89 2132 3 19346 77 4162 61 1213 1 2754 13
reiser 400M 36636 91 166020 86 84988 40 36791 91 479842 91 +++++ +++ 80:10:0/10 8600 93 56523 87 12978 94 7236 94 1525 5 854 9


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I primi due run sono stati eseguiti con parametri differenti dai successivi. Gli ultimi 4 riguardano rispettivamente: ext3 over AES, reiserfs over AES, ext3 da solo e reiserfs da solo



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Come faccio a leggere l'output di un comando troppo lungo

Come faccio a leggere l'output di un comando troppo lungo?

Quando capita di eseguire un comando che fornisce un risultato troppo lungo per essere visualizzato all'interno di una sola schermata, questo viene fatto scorrere velocemente fino alla fine, impedendoci di consultare le parti che ci interessano. Pensiamo ad esempio alla visualizzazione dei messaggi del kernel tramite dmesg, o ancora, all'esecuzione del comando ls all'interno di una directory stracolma di file. L'unico modo per risolvere il p
roblema è reindirizzare l'output su more o less utilizzando una pipe (simbolo |):

dmesg | less
dmesg | more
Le funzionalità dei due programmi sono simili, infatti, entrambi consento di scorrere il testo poco alla volta utilizzando appositi pulsanti della tastiera. La differenza fondamentale è che, mentre more permette di farlo solo in avanti premendo Invio, con less è possibile utilizzare i tasti freccia e di pagina per scorrere il testo avanti e indietro, un rigo o una pagina alla volta.

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Quali sono i comandi per creare un file vuoto?

I sistemi Unix, comprese tutte le distribuzioni GNU/Linux, includono di default il comando touch. Quest'ultimo serve a creare un file vuoto. In pratica, è sufficiente eseguire dalla shell il comando seguente:

touch nome_file

Successivamente è possibile aprire il file appena creato con un qualsiasi editor e scrivere al suo interno. Nel momento in cui, invece, oltre a creare il file si decidesse di iniziare a scriverne subito il contenuto, il comando da eseguire è:
cat > nome_file

Così facendo, non solo si crea il file, ma è anche possibile scrivere il suo contenuto fino a quando non si preme la combinazione di tasti Ctrl+D.
Qual è il sistema più rapido per cercare un file?

I moderni motori di ricerca per il desktop o Desktop Search Engine come Google Desktop Linux, Tracker o Recoll, non sono gli unici programmi in grado di cercare rapidamente un file all'interno del file system. GNU/Linux, infatti, dispone di alcuni tool predefiniti per effettuare questo tipo di operazioni anche dalla riga di comando. Uno di questi è find. Ad esempio, supponiamo di voler cercare il file test.txt all'interno della directory root (/). In questo caso, il comando find va usato nel modo seguente:

find / -name text.txt -print

Ovviamente è possibile sostituire la directory root con qualsiasi altra per indicare un punto specifico del file system dove eseguire la ricerca. Un altro comando ancora più semplice da utilizzare è locate:
locate test.txt
Quest'ultimo è molto più veloce di find, ma prima di usarlo bisogna aggiornare il suo archivio eseguendo, da utente root, il comando updatedb. Tale comando non va eseguito ogni volta che si usa locate, ma solo quando si vuole effettuare una nuova indicizzazione del contenuto del disco. Questa, in genere, è necessaria solo quando si effettua qualche cambiamento nel file system. Ad esempio, creazione di file e directory, installazioni di nuovi programmi, ecc. Insomma, si modifica il contenuto del disco aggiungendo nuovi file.

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Perché bisogna inserire ./ prima del nome per eseguire alcuni programmi?

Ogni volta che si esegue un comando dalla shell, a meno che non si indichi il percorso completo dove questo è posizionato all'interno del file system, il sistema effettua una veloce ricerca per individuarlo. Tale ricerca prende in considerazione tutte le directory contenute nella variabile di ambiente PATH (per visualizzarne il contenuto basta eseguire il comando echo $PATH). È ovvio che, nel momento in cui l'eseguibile non è presente in nessuna delle directory contenute in PATH, il comando non può essere avviato. In questo caso, per eseguire il programma i metodi sono due.

Il primo, come abbiamo detto, consiste nell'indicare il percorso completo, ad esempio per eseguire il programma prova, presente, ad esempio, nella nostra home, il comando diventa /home/nome_utente/prova. Il secondo metodo consiste nell'accedere alla directory che contiene il programma (in questo caso cd /home/nome_utente) ed eseguirlo con ./prova. In pratica, in quest'ultimo caso, non essendo il programma contenuto nei percorsi contenuti nella variabile PATH, è stato necessario indicare che si trova nella directory corrente, cioè quella in cui ci troviamo. Infatti, il . (punto) serve per indicare al sistema di cercare l'eseguibile nella directory corrente il simbolo / completa il percorso. È comunque possibile evitare di inserire ogni volta i caratteri ./, indicando la direcory corrente nella variabile PATH:

PATH=.:/usr/local/sbin:/usr/local/bin:/usr/sbin:/usr/bin:/sbin:/bin:/usr/X11R6/bin
export PATH

In questo modo abbiamo aggiunto anche la directory corrente tra i percorsi degli eseguibili, quindi possiamo avviare qualsiasi programma, da qualunque posizione senza inserire ./ prima del nome, ma solo se questo è presente nella directory in cui ci troviamo.

Posso installare un nuovo modulo senza ricompilare tutto il kernel?

Tutte le distribuzioni GNU/Linux installano di default alcuni kernel “precompilati”, che possiamo definire generici, allo scopo di garantire la massima compatibilità con le configurazioni hardware più diffuse. Ovviamente, tali kernel vengono installati con un numero limitato di componenti (driver hardware o altro), alcuni dei quali compilati staticamente, cioè inseriti direttamente nel kernel, quindi sempre disponibili, mentre altri compilati dinamicamente, cioè sotto forma di moduli, da caricare manualmente all'occorrenza.

Questo sistema consente di ottenere, almeno in teoria, kernel più leggeri, senza troppe parti in eccesso. Purtroppo, però, quando si tratta di componenti hardware particolari o del supporto per protocolli poco utilizzati, tali moduli possono non essere presenti, quindi, prima di poterli utilizzare è necessario compilarli e installarli separatamente. A questo punto le strategie sono due: inserirli direttamente nel kernel o installarli come moduli separati. Nel primo caso, ovviamente, bisogna ricompilare nuovamente l'intero kernel, nel secondo è necessario solo eseguire i comandi previsti per la compilazione dei moduli, procedendo nel modo seguente. Per prima cosa, se non presenti, bisogna installare i sorgenti del kernel in uso.

Per scoprire la versione esatta basta eseguire il comando uname -r. I sorgenti possono essere installati utilizzando i pacchetti precompilati per la propria distribuzione, oppure il file dei sorgenti. In quest'ultimo caso, è necessario scaricare il relativo pacchetto dal sito www.kernel.org e scompattarlo in /usr/src/linux, per comodità supponiamo /usr/src/linux-source-2.6.20. A questo punto, entriamo nella nuova directory (cd /usr/src/linux-source-2.6.20) ed eseguiamo il comando make xconfig per effettuare la nuova configurazione.

Per evitare di escludere i moduli utili già in uso e ritrovarci solo con quelli nuovi, ottenendo un sistema non utilizzabile, utilizziamo una configurazione funzionante. Basta accedere al menu File/Load e caricare il file di configurazione presente in /boot: in genere si tratta di un file del tipo config-2.6.XX.X-generic o qualcosa di simile. Dopo averlo caricato, sempre dall'interfaccia grafica individuiamo i componenti da compilare come moduli (indicati dal simbolo a forma di punto) e salviamo il nuovo file da File/Save. A questo punto, possiamo compilarli e installarli:

make modules
make modules_install
depmod -a

Infine, possiamo caricarli nel sistema con modprobe nome_modulo.

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Come si installano i programmi di tipo .bin e .run?

Il software disponibile per GNU/Linux è distribuito in formati differenti, ognuno dei quali necessita di un'installazione particolare. Oltre a quelli più diffusi, sorgenti, .deb, .rmp, .tgz e alcuni specifici per distribuzioni minori, spesso i programmi vengono forniti sotto forma di pacchetti .run o .bin. In questo caso si tratta di software precompilati, con integrate staticamente (cioè già presenti nel pacchetto stesso) le librerie di cui necessitano.

In questi casi, non è necessario alcuna compilazione, tanto meno utilizzare i gestori di pacchetti come Yum, Adept, Synaptic o altro, è sufficiente eseguirli direttamente dalla shell o in alcuni casi tramite un semplice doppio clic sul file. La parte restante della procedura, in genere, avviene mediante procedure guidate grafiche o testuali. Supponiamo di disporre del file software.bin o software.run (la procedura è identica in entrambi i casi). Per prima cosa, anche se non sempre, bisogna rendere il file eseguibile:

chmod u+x software.run

A questo punto è sufficiente avviare l'installazione con il comando ./software.run e seguire le istruzioni mostrate a video. Lo stesso discorso vale per alcuni pacchetti .sh e il nuovo formato .package.

In quest'ultimo caso, la procedura si differenzia solo per il fatto che, una volta avviata l'installazione, lo script verifica il contenuto del pacchetto e la presenza nel sistema di alcuni software indispensabili (le cosiddette dipendenze) prima di procedere con l'installazione del programma. In caso contrario, scarica da Internet e installa automaticamente tutti quelli mancanti (è solo necessario essere connessi alla rete).

Oltre a questi formati esistono altri sitemi di distribuzione del software, sempre tramite pacchetti precompilati. Ad esempio, software come Opera, Firefox, Thunderbird, SeaMonkey e molti altri, sono disponibili sotto forma di archivi compressi contenenti il software già compilato. Basta scompattarli ed eseguire un file, nel cado di Thunderbird, si tratta dello script thunderbird: in alcuni casi non è neppure necessaria una vera e propria installazione.

A cosa serve il file di dispositivo /dev/null?

Il file di dispositivo /dev/null se aperto in lettura corrisponde ad un file vuoto, mentre in scrittura può essere paragonato ad una sorta di buco senza fondo. In pratica tutto quello che viene inviato al suo interno è perduto per sempre.

Qual è allora la sua utilità. Questa caratteristica particolare lo render molto utile all'interno di alcuni script, nei quali non è necessario che i comandi eseguiti producano output da inviare agli utenti. Eseguendo, ad esempio, il comando seguente
ls /bin > /dev/null
non otterremo nulla come risultato, perché il risultato è stato rediretto (simbolo >) /dev/null e quindi perso. Attenzione: in questo caso non si perdono i file ma solo l'output del comando. È possibile verificare il contenuto vuoto del file utilizzando il comando seguente:
cat /dev/null
Come non verrà mostrato nulla a schermo.

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Utilizzo di aMule ita, configurazione e qualche consiglio

aMule sta per all-platform Mule.

aMule è un client simile a eMule per le reti eD2k e Kademlia, che supporta più piattaforme. Il progetto aMule inizia nell'Agosto del 2003 come un fork di xMule, che è a sua volta un fork di lMule.

Attualmente aMule supporta (ufficialmente) una grande varietà di piattaforme e sistemi operativi, essendo compatibile con più di 60 differenti configurazioni di hardware+SO.

aMule su Ubuntu
aMule in funzione su Ubuntu

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aMule è totalmente libero, ed il suo codice sorgente viene pubblicato sotto la GPL, proprio come eMule; non contiene adware o spyware, come invece spesso accade in software P2P appartenenti a società.

aMule è costruito sul gruppo di strumenti wxWidgets (più propriamente wxWindows), che permette l'utilizzo su più piattaforme.

Tutti i requisiti necessari ad aMule sono elencati qui.

Storia

aMule nacque nel settembre 2003 come una costola del progetto xMule (propriamente conosciuto come lMule), benchè ora sia diventato qualcosa di molto diverso dal software che lo generò.

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Caratteristiche comuni agli altri client *Mule

aMule possiede la maggior parte delle funzioni comprese nel client eMule. Queste includono:

* Supporto delle reti eD2k e Kademlia.
* aMule è attualmente disponibile in 28 lingue.
* Supporto del sistema di scambio fonti per trovare fonti per i files con più efficienza.
* Supporto di code lunghe e del sistema dei crediti, che assicurano ad ognuno una maggior probabilità di ottenere i files voluti e premiano chi attivamente condivide con gli altri i propri.
* Supporto dei trasferimenti in forma compressa e comunicazione tra server (usando zlib), che si traduce in trasferimenti più veloci dei files comprimibili e meno risorse richieste ai servers.
* Supporto dell'identificazione sicura, il quale salvaguarda il proprio numero di identificazione - utente dall'essere rubato per simulare la presenza del client da parte di altri soggetti.
* Supporto per i Filtri_IP, che permettono di negare le connessioni al proprio computer da parte di IPs potenzialmente dannosi.
* Ricerca con operatori Booleani (AND, OR, NOT).
* Possibilità nei trasferimenti di avere la tradizionale barra di progressione, la percentuale di completamento o entrambi.
* aMule supporta le tray-icons per Gnome, KDE e gli altri ambienti desktop compatibili, oltre che naturalmente per Windows.
* Supporto delle firme virtuali, così ci si può vantare in rete di usare aMule.
* Controlli verso clients aggressivi.
* Utilizzo del sistema hash MD4 per trovare fonti, assicurarsi che il file corrisponda alla copia originale ed evitare errori di scaricamento.
* Supporto dei sistemi Intelligent Corruption Handler (ICH) e Advanced ICH (AICH), che aiutano la correzione di parti di files corrotti.
* Gestione delle fonti e un sistema di auto-priorità, che permettono di iniziare molti downloads contemporaneamente senza doverli monitorare individualmente.
* Funzione "Anteprima", che permette di guardare i video e visualizzare gli archivi ancor prima che siano stati completamente scaricati. Per l'anteprima dei video sono consigliati MPlayer o Xine, ma anche Video Lan Client dovrebbe funzionare.
* Supporto delle categorie, le quali permettono di organizzare i propri scaricamenti.
* Per trovare i files voluti, aMule offre diverse modalità di ricerca:
o Ricerca nei servers (locale e globale);
o Ricerca nei nodi Kademlia;
o Integrazione con il browser preferito per un facile click-e-download (con gli ed2k:// links);
* Supporto del sistema messaggi e delle liste amici; si possono inviare messaggi agli altri clients e aggiungerli alla lista;
* aMule supporta l'aggiornamento della lista dei server attraverso un indirizzo web, durante l'utilizzo, nell'inizializzazione oppure quando si collega ad altri clients;
* Supporto della funzione PowerShare, per una migliore gestione dei file condivisi (modalità di condivisione Release)

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Caratteristiche specifiche di aMule

* Supporto multipiattaforma.
* Supporto connessioni Proxy.
* Controlli più efficaci contro clients aggressivi.
* Innovativo protocollo di comunicazione esterna.
* Demone aMule, che permette di utilizzare aMule senza interfaccia grafica, con un utilizzo di CPU e memoria molto ridotto. Ideale per servers, oppure persone che normalmente controllano aMule via remoto, o semplicemente per persone che non sentono la necessità di controllare continuamente lo stato del download.
* Interfaccia grafica remota per aMule (GUI) per controllare aMule da remoto come se si stesse agendo sulla macchina nel quale è installato.
* aMuleWeb, interfaccia grafica a cui si accede tramite un qualsiasi browser web; si può utilizzare sia in locale che da remoto. Permette di controllare il proprio aMule da qualsiasi parte del mondo, a patto di avere una connessione a internet e un browser, indipendentemente dall'hardware o sistema operativo utilizzato!! ;)
* Supporto di PHP in aMuleWeb (specifica implementazione).
* aMuleCmd, interfaccia a linea di comando; si può utilizzare sia in locale che da remoto. Permette di controllare il proprio aMule da qualsiasi punto della rete come ci si trovasse nella shell del computer nel quale è installato.
* Funzione di allocazione slot, permette di specificare quanti clients possono scaricare contemporaneamente dal proprio client; per esempio, se si hanno 20KB/s come massimo upload, impostando 2 slot si permetterà ad un massimo di 2 utenti per volta di scaricare files dal proprio computer (ognuno dei quali avrà a disposizione una banda di 10KB/s).
* Altre funzioni come CAS, wxCAS, aLC, XAS, AMPS, etc.
* Caricatore di eD2k links sul fondo di ogni schermata (può essere disabilitato nelle preferenze).
* Possibilità di eseguire un comando quando un file viene completamente scaricato.
* Salvataggio di 10 fonti per i file rari (files con un numero uguale o inferiore a 20 fonti).
* Filtro/i per i risultati delle ricerche.
* Impostazione dei permessi su file in automatico, applicati ai downloads completati.
* Supporto di filesystems multipli.
* Controllo automatico degli aggiornamenti.

468x60_gennaio
aMule è progettato per essere user-friendly e feature-plenty come eMule e per rimanere fedele al look di eMule, così gli utenti possono intercambiare senza problemi aMule e eMule.
Da allora aMule è basato su l codice di base di eMule, le nuove caratteristiche di eMule tendono a trovare la loro strada verso aMule subito dopo che sono state incluse in eMule, di modo che gli utenti di aMule po ssono aspettarsi di avere i clients ED2K più aggiornati.

E' sviluppato da una grande squadra che rendono aMule il più possibile user-friendly, en tra in #amule su irc.freenode.net o visita il forum se hai qualsiasi suggerimenti, domande, problemi, bus, patch o quals iasi altra cosa.
Se sei interessato ad entrare nel team di sviluppo, contattaci attraverso il forum o nel canale IRC.

Come vedo i crediti del client?
Puoi vedere qualsiasi crediti dei client (i crediti che hai nei su oi confronti) cliccando con il destro sul suo nome e selezionando Mostra Dettagli. Non c'è un valore sp ecifico che mo stra l'ammon tare to tale dei dati che il client ti ha mandato o il Modificatore dei Crediti (che è chiamato Modificatore DL/UL). In quella stessa finestra di dialogo, se quel clientè nella tua coda di upload, potrai vedere il giudizio e il punteggio di upload.

Cosa significano quei colori nella barra del download?
Nella barra di download:
0. Rosso: I chunk in rosso sono chunk senza fonti n ella sessione corrente.
0. Blu: I chunk in blu so no i chunk con almeno una fonte avviabile. Più è blu e maggiori sono le fonti trovate.
0. Giallo: I chunk in giallo sono i chu nk che stanno per essere scaricati in quel momento.
0. Nero: I chunk in nero sono i ch unk che son o g ià stati scaricati e v erificati.
0. Verde: Quando un file è in verde sign ifica che è stato completamente scaricato e verificato con successo (e si troverà nella cartella Incoming).
Nella lista estesa dei trasferimenti (facendo doppio click su u n trasferimento):
0. Nero: I chunk che quel client ha e tu no.
0. Bia nco: I chunk che quel client no n ha.
0. Verde: I chunk che h ai in comun e con quel client.
0. Giallo: I chunk che quel client ti sta correntemente inviando.

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Nella lista dell'upload:
0. Nero: Quel client ha completato e verificato quel chunk.
0. Grig io: Quel client non ha quel chunk.
Prendete in considerazione che non tutti i client supp rtano questa funzione: mostrare le parti scaricate nella barra
dell'upload.
Nella finestra dei file condivisi:
0. Rosso: Quando non ci sono fonti ad avere lo stesso chunk (a parte te).
0. Blu: Più è lu e più è diffuso quel chunk.
Nelle finestre di ricerca:
0. Nero: I file in nero sono quelli che hanno solo un client.
0. Blu: I file in blu sono quelli con due o più client. Più è blu e maggiori sono i client ad avere quel file.
0. Rosso: I file in rosso so no quelli che hai già nella coda dei download.
0. Verde: I file in verde sono quelli che tu stai già condividendo (lo hai già completamente scaricato).

Cosa sono tutte quelle icone?
Guarda la sezione "Icons and what they signify" nella guida Getting Started (al momento solo in inglese).

Che significano quei numeri nella finestra di ricerca?
Sono i client che hanno il file completo. Se il numero è 0, n on significa che nessuno ha il file completo, ma significa solo che nessun client ha assegnato "completato" il file. Questi numeri rendono solo un idea approssimativa di quanti utenti hanno il file completo.

Cosa significano tutti quei numeri nella colonna delle fonti nella finestra dei trasferimenti?
Il formato delle fonti è XX/YY + ZZ (WW) dove:
0. XX son o le fonti avviabili (quelle da cui p uoi scaricare).
0. YY son o le fonti trovate (il totale delle fonti trovate).
0. ZZ son o il numero delle fonti "richieste per un altro file".
0. WW son o le fonti da cui stai correntemente scaricando.

AsteClick - TomTom One Europe

Cosa sono tutti quei numeri nella co lo nna priorità della finestra trasferimenti?
E' il punteggio ch e h ai con quel client di quel specifico file. Non tutti i client danno queste informazioni quindi in alcuni non viene visualizzato nu lla.
Il numero è l'ammontare di posizioni che ti sei "mosso" attraverso la coda di unpload di quel client. I numeri negativi stanno per le posizioni che hai "vinto " nella coda da quando sei stato aggiunto mentre i numeri positivi sono le posizioni che hai perso da quando sei stato aggiunto . Quando il numero è negativo , è visualizzato in blu , invece quando è negativo è visualizzato in rosso.

Perchè ci so no due misuratori di velocità nella finestra dell'upload?
Quando stai inviando un file ad un client, la lista dell'upload mostrerà la velocità del trasferimento (espressa in KBps) che stai inviando a quel client. Se, nello s tesso tempo , quel client t i sta inviando qualche file, allora il fo rmato del trasferimento cambierà in XX/YY dove XX sta per la velocità che stai inv iando a quel client e YY per la velocità che il client sta inv iando
a te. Se ricerchi nella lista dei trasferimenti dei download troverai quel client.
Questo è utile se stai provando a scaricare un file raro da un client, allora puoi aggiungerlo nella tua lista amici così guadagnando crediti e scaricando più velocemente quel file.

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Che cosè A4AF?
A4AF sta per Ask For Another File. E' un modo per ottimizzare le fonti su uno specifico download.
Quando provate a scaricare un file, aMule si ricava la lista dei client che stanno condividendo quel file. Alcuni di questi client possono anche condividiere un altro file che voi state provando a scaricare, quindi avrete quel client in due differenti code di download.
A4AF prova ad evitare queste situazioni. Perchè? Perchè non potete scaricare due chunk nello s tesso tempo dal medesimo client. Funziona in questo modo, settanto A4AF in uno specifico download, s tate chiedendo ad aMu le di ricercare qualsiasi client che si trovano in coda in quel download che sta anche in un altra coda di download e rimuoverlo dalle altre code. In
questo modo, si avranno molte più fonti s u quel file.
Puoi anche settare in modo che A4AF funzioni in modo opposto , cioè dando le fonti ag li altri download.

Qua l'è la differenza tra Trasferiti e Completati nella finestra dei trasferimenti?
Trasferiti mostra l'ammontare dei dati che hai ricevuto di quel file. Questi dati sono scaricati in un formato compresso. Una volta che i dati vengono scaricati nella tua macchina, aMule li processa e li decomprime. Il totale utile, cioè quello reale senza contare le corruzioni e la compressione, si vede nella colonna Co mp letati.

Qua l'è la differenza tra fare la pausa e lo stop di un trasferimento?
Quando un trasferimento è in pausa, tutte le connessioni relative al file in pausa son o ferme quindi non viene trasmesso nulla, ma le fonti n on s o cancellate, co sì quando il trasferimento sarà continuato, aMule proverà a collegarsi a queste fonti da dove stava trasferendo. Invece, quando un trasferimento viene stoppato, an che tu tte le fonti vengono rimosse, quando si
riasuma, aMule inizierà la ricerca delle fonti che condividono quel file.

Cosa sono tutti quei file che aMule crea quando viene avviato per la prima volta?
Molti di loro sono gli s tessi di eMule. Qui c'è un a lista e il significato di ognuno di loro (tieni presente che non devi necessariamente averli tutti nel tuo hard disk):
0. ~/.eMule: configurazione personale di aMule (contenente il tuo nickname, le tue cartelle Temp e Incoming, i tuoi limiti
di upload e download , e altro...).
0. ~/.aMule/addresses.dat: Contiene una lista di URL di server (se attivo nelle Preferenze) da aggiornare i server all'avvio.
0. ~/.aMule/amulesig.dat: Questo è il file OnLineSign ature di aMule, che è lo stesso di eMule ma con ulteriori informazioni (come nickname, byte scaricati e inviati nella sessione e in totale, versione di aMule, l 'uptime di aMule e il numero dei file condivisi).
0. ~/.aMule/aMule.tmpl: Questo è il template che il Webserver di aMule usa per creare la pagina web.
0. ~/.aMule/aMule-online-sign.png: Questo file esisterà solo se CAS è stato avviato con l'opzione -o e ~/.aMu le/casrc
configurato. E' un immagine contenente i dettagli dello stato di aMule.
0. ~/.aMule/casrc: Questo file esisterà solo se CAS viene avviato con l'opzione -o. Contiene le impostazioni per la creazione dell'imagine di CAS.
0. ~/.aMule/clients.met: Contiene i crediti per i client che ti hanno inviato file e l'user hash di questi client.
0. ~/.aMule/cryptkey.dat: Con tiene una chiave priv ata RSA a 384 b it per il tuo client.
0. ~/.aMule/emfriends.met: Contiene la lis ta dei tuo amici.
0. ~/.aMule/ipfilter.dat: Questo file contiene i range di ip e i livelli di accesso ristretti che saranno passati a ip filter.
0. ~/.aMule/Incoming: Di default, la cartella dove aMu le posiziona i download completati.
0. ~/.aMule/known.met: Questo file contiene l'hash e altri dettagli dei tuoi file condivisi come la dimensione, posizione, statistiche, ecc...
0. ~/.aMule/known2.met: Questo file contiene i verificati AICH hashi dei tuo i file condivisi.
0. ~/.aMule/lastversion: Questo è solo per permettere ad aMule di sapere se è la prima volta che stai lanciando aMule, se avevate aMule in stallato da prima e che versione avevate installato precedentemente.
0. ~/.aMule/logfile: Questo file contiene il log dell'ultima esecuzione di aMule.
0. ~/.aMule/muleconn: Questo file è un socket p er le comunicazioni di aMule.
0. ~/.aMule/onlinesig : Questo file è compatib ile con l'On LineSignature di eMule. E' usato dalle altre applicazioni per sapere le informazioni base dello stato di aMule (se è on line, su quale server è connesso, la velocità di upload e download, e i client in coda).
0. ~/.aMule/preferences.dat: Contiene l'hash dell'utente, che è un valore hash che identifica unicamente te nella rete ED2K ed è usato per evitare la truffa dei crediti e delle liste amici.
0. ~/.aMule/server.met: Questa è una lista di server conosciuti e le loro preferenze (priorità, no me, ip, po rta e altro).
0. ~/.aMule/sha reddir.dat: Con tiene i path di tu tte le cartelle condivise.
0. ~/.aMule/Temp: Di default è la cartella dove aMule po sizion a i file che sta scaricando (file temporanei).

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0. ~/.aMule/webserver: Questa cartella contiene i file necessari per il WebServer di aMule per visualizzare una buona pagina
Web.
Altri file su ~/.aMu le/ s ono i backup di alcuni file. Anche, nella cartella Temp (che è ~/.aMu le/Temp di default ma puo' essere settata un'altra nelle Preferenze), aMule creerà, per ogni download tre o quattro file):
0. *.part: Questo file contiene le parti scaricate del download. Come aMule sa scaricare da più di un utente allo stesso tempo , questo file ha la dimensione del file completo . Le parti non scaricate sono formate da zeri.
0. *.part.met: Questo file contiene le informazioni delle parti scaricate del download, i chunk v erificati, il valore hash dei chunk rimanenti, ecc...
0. *.part.met.bak: Questi son o backup del file * .part.met. Se qualche file * .part.met scompare, puoi rinominare il *.part.met.bak in *.part.met.
0. *.part.met.seeds: Questo file esisterà solo se hai attivato, nelle Preferenze, il salvataggio delle fonti dei file rari, così proverà a connettersi a queste fonti nel successivo avvio di aMu le.

Posso usare i file e le impostazioni di eMule e viceversa?
Molti di loro si. Gli u nici che non puo i condividere tra aMu le ed eMule sono i file di configurazione del programma (preferences.in i in eMu le e ~/.eMu le in aMu le). Tutti i file relativi alla rete ED2K possono essere condivisi tra le due applicazioni con solo lo sforzo di copiare i file in ~/.aMu le alla cartella di eMu le e viceversa. Ma tieni presente che alcuni file in ~/.aMu le sono specifici per aMule, come amu lesig .dat o aMule.tmpl, dunque è meglio muovere solo questi file che stanno in entrambe le cartelle di aMule e eMule.

Cosè tutta quella roba in amulesig.dat e onlinesig.dat?
Credo che hai già letto so pra cosa siano i file amu lesig .dat e onlinesig .dat. Dunque, qui viene spiegato i l loro contenuto (tieni presente che se aMu le crasha, il co ntenuto di entrambi i file sarà lo s tato dell'u ltima scrittura):
onlinesig .dat
E' composto da due linee:
0. La prima, quando aMule è offline, conterrà uno 0 (zero) e n iente altro, ma quando aMule è online, conterrà un 1 (numero uno) seguito da | (il carattere pipe) poi il nome del server in cui si è correntemente connessi seguito dal carattere pipe, poi l'ip del server e il p ipe e in finale la porta del server.
0. La seconda linea contiene, in questo ordine, velocità di download, di upload e il numero degli utenti in coda, con un carattere pip e ('|') tra ognuno di loro.
La seconda linea non termina con un carattere di newline ('\n ').
Quando aMule è chiuso la seconda linea contiene la stessa struttura ma con degli zero.
amulesig .dat
Il file signature di aMu le è molto più po tente di quello di eMule e ha molte linee come campi. La sua struttura è:
0. La prima linea conterrà uno 0 (zero) se aMu le è disconnesso o comp letamente chiuso , un 2 se è in fase di connessione (solo da aMule 2 .0 .0-rc4), o u n 1 (numero 1) se è on line.
0. La seconda, terza e quarta linea contengono the il nome, l'ip e la porta del server dove aMu le è connesso (in questo ordine) o un zero se è offline. Da aMu le 2.0 .0-rc4 conterrà anche un o 0 quando lo stato di aMule è in connessio ne o è completamente chiu so.
0. La quinta linea conterrà una lettera H o u na L dipende se aMule è connesso con un alto o un basso ID. Se aMule è disconnesso o chiuso , questa linea conterrà uno zero. Da aMule 2 .0.0 -rc4 conterrà uno 0 anche se è in fase di connessione.
0. La sesta e la settima linea contiene rispettivamente la velocità che aMule sta scaricando e inviando. Da aMu le 2 .0 .0-rc4 entrambe le linee contengono "0.0" quando aMule è pienamente chiuso .
0. L'ottava e la nona linea contengono rispettivamente il numero dei client della coda di upload e l'ammontare dei file condivisi. Da aMu le 2.0 .0-rc4 entrambe le linee sono settate a zero quando aMule è completamente chiuso.
0. La decima linea contiene il n ickname dell'utente.
0. L'undicesima e dodicesima linea contengono rispettivamente l'ammontare totale dei byte scaricati e inv iati.
0. La tredicesima contiene la versione di aMu le.
0. La quattordicesima e quindicesima linea contengono rispettivamente l'ammontare dei byte scaricati e inviati nella sessione corrente.
0. Da aMu le 2.0 .0-rc4, entrame le lin ee saranno 0 se si è in fase di connessione o se il client è comp letamente chiuso.
0. La sedicesima (e u ltima) linea contiene l'ammontare del tempo che aMule è in esecuzione. E' seguito da uno spazio tra i valori "sec" min" o "ore" (o altre abbrevazioni della tua configurazione del linguaggio). Da aMu le 2 .0 .0-rc4, se si sta connettendo o è pienamente chiuso conterrà 00 seguito da dall'abbrevazione "sec".
0. L'u tima linea deve essere seguita dal carattere di new line ('\n').

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Ho appena installato aMule per la prima volta. Come lo configuro?
Configuare aMule correttamente dipende da molti fattori. Se desideri solo una configurazione iniziale, allora continua a leggere.
Apri aMule e clicca su Preferenze. Scegli un nickname e il linguaggio di aMule. Po i clicca sul tab Connessione e inserisci la Capacità della tua linea. Poi immetti i limiti di banda, il massimo che vuoi dare per l'uso di aMule. Po i seleziona il tab directory e seleziona le cartelle per i file temporanei (dove i file staranno prima di essere completamente scaricati) e i file completati. Infine, seleziona le cartelle che vuoi condividire. E' raccomandato non condividere troppi file. Leggi a riguardo
"Quali sono le m igliori impostazioni per avere un buon download?". Per selezionare ricorsivamente tutte le cartelle di una certa cartella, leggi Is th ere any way to recursively select a whole directory and it's contents?.

aMule toccherà i mie file xMule e lMule? Cosa dovrei fare?
aMule prende in considerazione automaticamente entrambi i file di configurazione di lMule e di xMule, ma in modi diversi:
. lMule è stato interrotto molti anni fa, aMule capisce che stai sovrascrivendo lMule con aMule, infatti rinomina la cartella
~/.lMule in ~/.aMu le. Se u savi ~/.lMu le/Temp e ~/.lMule/Incomoing rispettivamente come cartella temporanea e di download, dovresti cambiare i path nelle Preferenze a ~/.aMu le/Temp e ~/.aMu le/Incoming.
0. xMule è morto ufficialmente nel Maggio 2004, ma per ragioni storiche, aMule rimarrà la cartella ~/.x Mule. Questo significa che i file che stavi scaricando rimarranno nella cartella ~/.x Mule se prima li stavi scaricando li, quindi aMule ha toccato i file di configurazione di xMule. Puo i rimanere in questo modo le impostazioni, oppure spostare le cartelle ~/.x Mule/Temp e ~/.xMu le/Incoming in ~/.aMu le e cambiare le Preferenze.

Come inizio la mia esperienza con aMule?
Cliccando sul botto ne Connetti. Avrai alcuni server in lista nella finestra Server . Se non hai server nella lista, allora clicca sul piccolo bottone tra il b ottone Connetti e la finestra dei Server prima di cliccare su Connetti. Dopo poco, aMule sarà connesso ad un server (lo saprai perchè in basso a destra apparirà il mes aggio). Quando connesso, vai nella finestra Ricerca e cerca il file che vuoi e quando l'hai trovato, cliccaci due volte sopra per il download.
Per usi g enerali di aMule, jo ina su #amu le in irc.freenode.net o chied i sul forum.

Qua li sono le migliori impostazioni per avere un buon download?
Se il tuo provider te lo permette, la miglior cosa è settare un minimo di 10 kbps nel limite dell'upload, questo perchè più invii e più scarichi. Condividi file popolari (non condividere troppi file, non più di 200 , o sarai bannato da alcuni server dato che crei troppo traffico) e prova a condividere file famosi di piccole dimensioni. Un buon suggerimento (grazie a kaouete) quando stai provando a scaricare qualche file raro o "mai completato", quando nessuno ti sta inviando qualche chunk di quel file, dai a quei client lo slot amico, così se prova a scaricare qualcosa da te, guadagnerai crediti su quel client e potrai scaricare il tuo file facilmente e velocemente.
C'è un modo per aprire un file di testo e caricare tutti i link ed2k da l file?
Si. Basta inserire tutti i link ed2k che vuoi scaricare in file di testo, ogni link ed2k in una linea separata. Nomina quel file ED2KLinks e posizionalo in ~/.aMule e aMule automaticamente lo rileverà, aggiungendo tutti quei link e poi cancellerà il file.


Posso controllare aMule in remoto attraverso telnet nello stesso modo con cui faccio con eDonkey?
Si lo puoi fare, ma non esattemente nello s tesso modo che si fa con eDonkey. Avvia una normale sessione telnet (o ssh) con il computer host (dove è avviato aMule) e usa amulecmd per controllare aMule. Per iniziare un nuovo download basta usare il comando ed2k. Ricorda che amulecmd deve essere configurato. Un'altro tool che è molto interessante è CAS (il comando è cas) che visualizza alcune statistiche di aMule.
Inoltre, aMule WebServer è molto utile se hai la possibilità di usare un web browser sul computer client. Tieni presente che aMule WebServer deve essere configurato.

C'è qualche modo per avviare aMule senza l'interfaccia grafica?
aMule è un'applicazione monolitica, Questo significa che il core e la GUI fanno parte di uno stesso blocco (ci sono già alcuni sforzi nel suddividere il core dalla GUI). Anche se, è possibile avviare aMule da linea di comando ma non è un modo diretto . Potresti avviare xvfb e poi avviare aMule, in seguito puoi prendere il controllo di aMule usando amulecmd e ed2k nello stesso modo in cui stessi entrando in aMule in remoto attraverso telnet.
Piccolo esempio :
. Avvia Xvfb: Xvfb :1 -screen 0 640x480x16 &
. Setta lo schermo per usare aMule: export DISPLAY=:1
0. Poi avvia aMule: amule &
Nota: Dopo aver dato export DISPLAY=:1, tutte le applicazioni grafiche lanciate da quella shell si apriranno nello schermo di Xvfb. Per evitare questo, puo i avviare aMule con il seguente comando, così si avvierà solo aMule:
DISPLAY=:1 amule &
Se hai bisogno di aiuto su questo problema, chiedi sul forum di aMule.


Posso avviare due aMule nello stesso tempo?
Si puoi, anche se non è consigliato. aMule controllerà so lo se lo stesso utente abbia avviato un'altro processo di aMule, dunque puoi avviare tanti processi di amule quanti account di utenti hai accesso. Facendo questo, basta solo avviare 'x host +' e poi su con un altro utente e avviare aMule da quella shell.
Da notare, che aMule non può controllare se un utente sta avviando aMule su un altro schermo X. Così, se il tuo account ha già avviato aMule in uno schermo X, non avviare un altro aMule su un'altro schermo X o potrai perdere le configurazioni e corrompere i chunk.
Come posso prendere le statistiche di aMule che alcune persone postano sui canali IRC?
Puoi copiare e incollare l'outp ut di CAS (C aMu le Statics) (per eseguire CAS, avvia cas) oppure, se usi x Chat come client IRC e hai il modulo Perl installato , puoi usare XAS (xChat aMule Statics).

Che cosè l'allocazione slot?
Ogni upload è uno slot, se state inviando a cinque client nello stesso tempo, avete stabilito cinque upload slot. L'ammontare dell'allocazione slot è la banda che sarà data per ogni slot.
Un esempio , se il tuo limite di upload è di 20KBps, potete settare l'allocazione slot a 2 KBps questo farà si che ci saranno 10 client a scaricare da voi nello stesso tempo, ognuno di loro avrà un massimo di 2 KBps.

Guarda la sezione "Why is aMule ignoring the bandwith I set per slot?" nella FAQ "aMule common problem".

Che cosè uno slot amico?
Uno slot amico è uno slot che assegna un client nella lista amici. Solo un amico per volta può avere uno slot. Ogni volta che quell'amico (che ha lo slot amico attivo) prova a scaricare un file da te, avrà la massima priorità nella coda dell'upload, da allora ha quel slot sempre assegnato. Mentre quell'amico non sta scaricando, quello slot assegnato sarà dato al client con la più alta priorità nella coda upload, come previsto .
Che cosa sono le Capacità della Linea nelle Preferenze?Non dovrebbe bastare il Limite di Banda?
aMule in realtà si preoccupa soltanto dei Limiti di Banda. Le Capacità della linea servono solo per le statistiche.

Vediamo:
immagina di avere una connessione da 100KBps, e puoi settare il Limite a 40KBps perchè hai un web server che necessita un minimo di 60KBps. Adesso immagina di scaricare una canzone libera indonesiana rara. Sicuramente non supereresti i 3Kbps. Così, potresti settare la Capacità di linea a 5KBps e il grafico in Statistiche avrebbe un qualche sig nificato che invece non po trà avere se la Capacità di linea è settato a 100 KBps dato che si vedrebbe una linea quasi inpercettible.

Posso prendere dei dati dallo standard input e passarli a GDB o Valgrind?
Si. Su aMule 2 .0.0 -rc3 questo non si poteva fare, ma con la versione aMule 2 .0 .0-rc4 puoi farlo con il parametro -i o --enable-stdin .
Comunque, con versioni precedenti alla rc4 si può usare phoenix 's aMule stdin patch.

aMule è crashato. Posso settarlo in modo che si riavvii dopo ogni crash?
No, non puoi. Ma potresti u are qualche script che ti permette di farlo:
. http://www.amule.org/amu le/th read.php?threadid=1232
0. http://www.amule.org/amu le/th read.php?threadid=542
0. http://deepthought.ena.si/mu lerunner

aMule Screenshots - Main GUI

Server Window [ED2K] Server Window [KAD] Search Window
Transfer Window Shared Files Window Messages Window
Statistics Window Import Partfiles Window alc - ed2k Link Creator

aMule Screenshots - Preferences

General Connection Proxy
Messages Filter Remote Controls Online Signature
Server Files Sources-Dropping
Directories Statistics Security
GUI Core Debug

aMule 2.2.1 released!

June 11, 2008, 09:26:54 PM by wuischke
I'm happy to announce the release of aMule 2.2.1 - the "Excuse me, have you seen my 2.2.0 release anywhere?" version.

I want to highlight some features from the countless bug fixes and improvements made:
  • Protocol Obfuscation
  • UPnP support
  • Network protocol updated to eMule 0.49a (including large file support)
  • Kad 2.0
  • Improved skin support and country flags
  • Support for compilation with MS Visual Studio

For a complete list of bug fixes and new features, please see the changelog.

You can get the sources as always in the download section on the main page or via eD2k:

ed2k://|file|aMule-2.2.1.tar.bz2|4569813|1648F5FC3086A07CF11EB506C9BB863F|/

We will provide you soon with Mac OS X and Windows packages. For Linux and other operating systems, there'll be user contributed packages very soon, too.

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