Questa è una piccola guida per coloro che gestiscono un server casalingo con Ubuntu e desiderano controllare GNOME da remoto. In pochi passi scoprirete le comodità dello gnomo.
Vino è un'applicazione client/server molto utile per il controllo da remoto del desktop (remote handling). Disponibile nel repository ufficiale di Ubuntu e di solito già avviabile subito dopo la prima installazione del sistema.
Casomai non fosse presente è comunque possibile scaricarlo digitando da shell il comando:
con una serie di settings lato server.
Conviene spuntare tutti i flags in modo da abilitare tutte le opzioni di visualizzazione e di sicurezza (la password può essere cambiata ogni volta che si vuole!)
In questo modo il protocollo VNC lato server è abilitato e protetto al meglio. Ora il vostro computer fungerà da terminale server, al quale potrà connettersi chiunque conosca la password.
Dal lato client, ossia l'altro terminale, è necessario aprire la shell e digitare il comando
Per conoscere il proprio indirizzo IP si possono sfruttare numerosi servizi on-line, tipo questo.
A questo punto, dopo alcuni attimi di lavoro, dovrebbe apparire al client un popup con la richiesta della password. Comunicata la password al client (quella che avete settato come illustrato in figura) dovreste vedere il mouse che si muove sul vostro Desktop in maniera da voi indipendente: bene, quello è il client che ha il pieno controllo del vostro PC!!
Nel frattempo nella barra in alto, tra le system tray icons dovrebbe essere apparsa una icona nuova, che non è altro che la notifica del processo di Remote Desktop. Basterà disabilitare tutto tramite l'apposita icona e il client non potrà più interagire col vostro sistema!
Buon lavoro!
p.s. se siete dietro ad un firewall/router assicuratevi di avere aperta la porta 5900.
VNC server for GNOME
Vino è un'applicazione client/server molto utile per il controllo da remoto del desktop (remote handling). Disponibile nel repository ufficiale di Ubuntu e di solito già avviabile subito dopo la prima installazione del sistema.
Casomai non fosse presente è comunque possibile scaricarlo digitando da shell il comando:
$ sudo apt-get install vinoAndando su Sistema --> Preferenze --> Desktop remoto si aprirà una finestra simile alla seguente
Conviene spuntare tutti i flags in modo da abilitare tutte le opzioni di visualizzazione e di sicurezza (la password può essere cambiata ogni volta che si vuole!)
In questo modo il protocollo VNC lato server è abilitato e protetto al meglio. Ora il vostro computer fungerà da terminale server, al quale potrà connettersi chiunque conosca la password.
Dal lato client, ossia l'altro terminale, è necessario aprire la shell e digitare il comando
$ vncviewer ip_addressdove la stringa "ip_address" va sostituita con l'indirizzo IP fornito dal vostro interlocutore (server).
Per conoscere il proprio indirizzo IP si possono sfruttare numerosi servizi on-line, tipo questo.
A questo punto, dopo alcuni attimi di lavoro, dovrebbe apparire al client un popup con la richiesta della password. Comunicata la password al client (quella che avete settato come illustrato in figura) dovreste vedere il mouse che si muove sul vostro Desktop in maniera da voi indipendente: bene, quello è il client che ha il pieno controllo del vostro PC!!
Nel frattempo nella barra in alto, tra le system tray icons dovrebbe essere apparsa una icona nuova, che non è altro che la notifica del processo di Remote Desktop. Basterà disabilitare tutto tramite l'apposita icona e il client non potrà più interagire col vostro sistema!
Buon lavoro!
p.s. se siete dietro ad un firewall/router assicuratevi di avere aperta la porta 5900.
Package: vino (2.20.0-0ubuntu1)
VNC server for GNOME
VNC is a protocol that allows remote display of a user's desktop. This package provides a VNC server that integrates with GNOME, allowing you to export your running desktop to another computer for remote use or diagnosis.
Other Packages Related to vino
gconf2 (>= 2.10.1-2)
- GNOME configuration database system (support tools)
libavahi-client3 (>= 0.6.13)
- Avahi client library
libavahi-common3 (>= 0.6.10)
- Avahi common library
libavahi-glib1 (>= 0.6.12)
- Avahi glib integration library
libbonobo2-0 (>= 2.15.0)
- Bonobo CORBA interfaces library
libc6 (>= 2.6-1)
- GNU C Library: Shared libraries
libdbus-1-3 (>= 1.1.1)
- simple interprocess messaging system
libdbus-glib-1-2 (>= 0.74)
- simple interprocess messaging system (GLib-based shared library)
libgconf2-4 (>= 2.13.5)
- GNOME configuration database system (shared libraries)
libgcrypt11 (>= 1.2.2)
- LGPL Crypto library - runtime library
libglade2-0 (>= 1:2.6.1)
- library to load .glade files at runtime
libglib2.0-0 (>= 2.14.0)
- The GLib library of C routines
libgnome2-0 (>= 2.17.3)
- The GNOME 2 library - runtime files
libgnomeui-0 (>= 2.19.1)
- The GNOME 2 libraries (User Interface) - runtime files
libgnutls13 (>= 1.6.3-0)
- the GNU TLS library - runtime library
libgtk2.0-0 (>= 2.11.6)
- The GTK+ graphical user interface library
libjpeg62
- The Independent JPEG Group's JPEG runtime library
libnotify1 (>= 0.4.4)
- sends desktop notifications to a notification daemon
libnotify1-gtk2.10
- Virtual package
liborbit2 (>= 1:2.14.8)
- libraries for ORBit2 - a CORBA ORB
libx11-6
- X11 client-side library
libxdamage1 (>= 1:1.1)
- X11 damaged region extension library
libxext6
- X11 miscellaneous extension library
libxfixes3 (>= 1:4.0.1)
- X11 miscellaneous 'fixes' extension library
libxtst6
- X11 Testing -- Resource extension library
zlib1g (>= 1:1.2.3.3.dfsg-1)
- compression library - runtime
gnome-user-guide
- GNOME user's guide
- or gnome2-user-guide (>= 2.8.1)
- Virtual package
tsclient
- front-end for viewing of remote desktops in GNOME
Nessun commento:
Posta un commento