Dopo aver testato per quache giorno la nuova Ubuntu 7.10 “Gutsy Gibbon”, posso iniziare a tirare le conclusioni sulla parte in cui ormai mi sono “specializzato” e quindi conosco un po’ meglio, la gestione delle reti.
Come in Feisty, è installato e attivo di default Network Manager, con la sua applet che si posiziona nella tray bar. Nonostante in Gutsy sia presente la versione 0.6.5, permangono tutti i disagi ed i problemi segnalati già su Feisty.
In particolare io trovo disarmante l’impossibilità di impostare IP statici, la noiosa gestione del portafoglio (che chiede la password ad ogni avvio), nonchè capire cosa stia facendo esattamente Network Manager in ogni momento. Rimane tutto oscuro all’utente…. ricorda un po’ troppo la modalità “Play & Pray” di Windows
Insomma, qui niente di nuovo. L’unica novità sta nella configurazione manuale…
Se vogliamo impostare la nostra rete manualmente, al posto di Network Manager possiamo affidarci al consueto “network-admin” di Gnome, accessibile dal menù Sistema -> Amministrazione -> Rete.
Ecco come si presenta il gestore reti di Gnome
Affinchè le interfacce di rete (sia wireless che wired) non siano più gestite in automatico da Network Manager, dobbiamo accedere alle proprietà di ciascuna interfaccia e deselezionare la casella in alto “Abilitare modalità roaming“.
In questo modo sarà possibile inserire i parametri di rete nei campi sottostanti.
E qui le proprietà avanzate dell’interfaccia wireless
La vera e unica novità presente in Gutsy è la possibilità di inserire una password “WPA Personal” o “WPA2 Personal” direttamente in questo pannello, senza dover smanettare con Wpa Supplicant e i suoi complicati file di configurazione. Ci penserà il nuovo network-admin ad inserire le giuste righe nel file /etc/network/interfaces, senza bisogno di ulteriori interventi dell’utente.
Per esempio, impostando nel pannello la modalità “WPA Personal” e salvando le modifiche, nel file /etc/network/interfaces vengono scritte queste righe:
- iface wlan0 inet dhcp
- wpa-psk <password in formato esadecimale>
- wpa-driver wext
- wpa-key-mgmt WPA-PSK
- wpa-proto WPA
- wpa-ssid AleWIFI
- auto wlan0
Il codice è abbastanza autoesplicativo. Vengono infatti inseriti tutti i parametri necessari a Wpa Supplicant (che rimane però nascosto ai nostri occhi) per connettersi alla rete.
In realtà questa nuova modalità di inserire i parametri per Wpa Supplicant direttamente nel file interfaces al posto del vecchio wpa_supplicant.conf era presente anche in Feisty, anche se poco conosciuta.
Infatti “giocando” con questi parametri è possibile impostare una grande varietà di opzioni ulteriori e altre modalità di connessione (LEAP, PEAP, EAP, TTLS..). Per una lista completa vi rimando a questo thread del forum internazionale di Ubuntu (in inglese).
In conclusione, almento un passo avanti è stato fatto… e la strada intrapresa ritengo sia quella giusta. Bisogna procedere verso un’integrazione totale e trasparente all’utente, che spesso si trova a disagio quando deve impostare una connessione a Internet, sopratutto wireless.
Certo, Network Manager è ancora troppo indietro. Sembrano aprirsi dei buoni spiragli nella futura versione 0.7 che è stata (giustamente) riscritta da zero per risolvere tutti i problemi di un progetto partito poco bene. Gli sviluppatori ne promettono delle belle…. staremo a vedere.
Per ora come gestore di reti integrato, WICD rimane insuperabile…
Grazie per la guida, funge alla perfezione!
RispondiEliminati ho linkato nel mio blog :) http://blog.andvari.it
Grazie per la guida! La rete funziona, tuttavia ogni volta che spengo e riaccendo il computer mi scorda la password e ne imposta un casuale. Come posso rimediare?
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