-->

Ubuntu 9.10 Karmic Koala: Software Packages presenti nella Categoria Databases

Tutto il software presente nella prossima versione di Ubuntu 9.10 Karmic Koala relativo alla Categoria Databases.

Come al solito una recensione, sceheda tecnica e istruzioni per il download di ogni programma.

Dai più conosciuti come PostgreSQL ad altri semplici tools come Pitrtools o Libgda.

libgda-4.0-bin (4.0.4-1ubuntu1) [universe]
data abstraction library based on GLib -- binary files
libgda-4.0-common (4.0.4-1ubuntu1) [universe]
data abstraction library based on GLib -- common files
libgda-4.0-mysql (4.0.4-1ubuntu1) [universe]
MySQL provider for libgda database abstraction library
libgda-4.0-postgres (4.0.4-1ubuntu1) [universe]
PostgreSQL provider for libgda database abstraction library
pitrtools (1.2-1) [universe]
wrapper scripts providing warm standby functionality to PostgreSQL

Postgresql, completo database relazionale ad oggetti con licenza libera (stile BSD)

RDBMS (Relational DataBase Management System) Open Source per la gestione di grandi quantità di dati.

Questo database è scalabile, veloce e supporta in modo completo lo standard ANSI SQL. Ideale come base di dati all'interno di strutture aziendali.

PostgreSQL è un completo database relazionale ad oggetti con licenza libera (stile BSD).

PostgreSQL è un'ottima alternativa sia rispetto ad altri prodotti liberi come MySQL, Firebird SQL e MaxDB che a quelli a codice chiuso come Oracle, Informix o DB2.

Scheda completa e istruzioni per il download in questa pagina

Sqliteman comodissima utility grafica per il database sqlite

Se per postgres e mysql esistono delle comode interface grafiche per creare, modificare e cancellare database, per sqlite esiste poco o nulla.

Esiste in realtà, da non molto tempo, una comodissima utility grafica per trattare database sqlite: si chiama Sqliteman. Vediamo come installare ed utilizzare questo comodo programma.


Scheda completa e istruzioni per il download in questa pagina

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:


Ultimi post pubblicati


Universo Linux

Claws Mail si aggiorna e rilascia la nuova versione

Claws Mail, (precedentemente conosciuto come Sylpheed-Claws), è un client di posta e un newsreader basato su GTK+.

Il suo sviluppo è iniziato nell'aprile del 2001 come supporto per Sylpheed, dove nuove funzioni potevano essere provate e controllate, ma ben presto il progetto si è evoluto in un programma completamente separato. Il fork definitivo è avvenuto nell'agosto del 2005.

Il software è stato pensato per essere leggero ed ha un'interfaccia utente che ricorda ancora quella di Sylpheed.

Caratteristiche

Le caratteristiche principali di Claws Mail sono:
Ricerca e filtraggio dei messaggi
Sicurezza (GPG, SSL, controlli anti-phishing)
Importazione e esportazione dai formati standard
Possibilità di configurare un editor esterno per la composizione dei messaggi
Template (modelli di messaggio precompilati)
Citazioni dinamiche, cioè possono essere nascoste o visualizzate
Supporto a Face e X-Face
Barra degli strumenti personalizzabile
Possibilità di modificare la skin
Estensibilità delle funzioni attraverso l'uso dei Plugin

Claws Mail è disponibile in italiano, bulgaro, catalano, ceco, cinese semplificato o tradizionale, coreano, croato, finlandese, francese, giapponese, greco, inglese, norvegese, olandese, polacco, portoghese brasiliano, russo, serbo, slovacco, spagnolo, svedese, tedesco e ungherese.

Plugin

Le funzionalità di Claws Mail possono essere ampliate usando degli specifici plugin. I più comuni sono distribuiti direttamente insieme al programma Claws Mail e sono:

Bogofilter consente di identificare euristicamente le email indesiderate per poterle gestire a parte;

Dillo HTML Viewer permette di vedere i messaggi in HTML invece che in formato testo (di default);

PGP/Core gestisce le funzioni PGP di base;

PGP/Inline consente di decodificare (o di generare) email dal contenuto o dalla firma criptata;

PGP/MIME abilita le medesime funzionalità di PGP/Inline, ampliandone l'uso su tutti i tipi di files (come gli allegati e le email in formato HTML);

SpamAssassin svolge le stesse funzioni di Bogofilter usando il programma esterno SpamAssassin;
Trayicon consente, se il sistema operativo lo supporta, di notificare all'utente l'arrivo di nuova mail.

Sono disponibili altri plugin che possono essere scaricati ed installati: il sito ufficiale dispone di una consistente raccolta. Di particolare rilievo il plugin Rssyl, che consente di usare Claws Mail come un aggregatore di feed RSS.


Le pagine di Claws Mail:



Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:


Ultimi post pubblicati


Vacanze    TUI.it

Universo Linux

HTML 5: è arrivato il momento di rimettersi in pari con l'evoluzione del Web

A oltre dieci anni di distanza dalla pubblicazione dell'ultima specifica HTML, la 4.01, per il celebre Hyper Text Mark-Up Language è arrivato il momento di rimettersi in pari con l'evoluzione del Web. La nuova versione 5, di cui il World Wide Web Consortium (W3C) ha appena rilasciato una bozza, ha il compito di assimilare le nuove tendenze del Web, accogliendo i numerosi e importanti cambiamenti che nell'ultimo decennio hanno portato alla nascita del cosiddetto Web 2.0.

Sebbene HTML 5 sia un progetto in divenire, e molte cose debbano ancora essere discusse e definite, gli intenti del W3C sono già ben chiari: incorporare nello standard concetti e funzionalità che rispecchino quanto più possibile le modalità di utilizzo reali del linguaggio, e aggiungere ad HTML tutta una nuova serie di funzionalità dedicate alla creazione delle web application.

Tra le novità più rilevanti di HTML 5 c'è l'introduzione di un nuovo insieme di interfacce di programmazione (API) che, estendendo le preesistenti interfacce DOM (Document Object Model), forniscono funzionalità dedicate alla grafica 2D, all'integrazione e al controllo di contenuti audio e video, all'archiviazione persistente dei dati sul client, all'esecuzione di web application in modalità offline, e alla modifica interattiva dei documenti da parte degli utenti.

Queste API, a cui si aggiungono quelle per la messaggistica, il networking, il drag and drop e la gestione della cache, sono state pensate per aiutare gli sviluppatori ad assottigliare ancor di più il confine tra applicazioni web e desktop. Da questo punto di vista HTML 5 rappresenta un potente alleato del modello di sviluppo AJAX, con il quale si integra in pieno.

Le nuove estensioni "multimediali" di HTML 5 colmano lacune a cui negli scorsi anni ha posto rimedio la tecnologia Flash di Adobe e, più di recente, quella Silverlight di Microsoft. Ovviamente un linguaggio di mark-up, seppure condito da un congruo numero di API, non può sostituirsi ad un'intera e complessa piattaforma come Flash: nei compiti più semplici, come il rendering di un'immagine dinamica o la gestione di un video embedded, il nuovo HTML saprà tuttavia cavarsela anche da solo: il vantaggio, in questi casi, è che lo standard di W3C è supportato nativamente da tutti i browser web, e non richiede alcun add-on proprietario.

HTML 5 promette, peraltro, di semplificare significativamente la creazione di siti web capaci di supportare anche i dispositivi mobili, ormai divenuti una porta di accesso al Web di cruciale importanza.

Il nuovo standard accoglie anche funzionalità pensate per semplificare la rappresentazione degli elementi di pagina più comuni, come sezioni, articoli, piè di pagina, elementi di navigazione, didascalie e persino conversazioni in stile chat.

Gli autori di HTML 5 stanno anche tentando di fare pulizia, ed eliminare le cose vecchie ed ormai superate: la più importante è il supporto ai frame, considerati dannosi per l'usabilità e l'accessibilità e ormai rimpiazzati quasi ovunque dai fogli di stile (CSS). In ogni caso, gli elementi e gli attributi non più inclusi in HTML 5, elencati qui, continueranno ad essere supportati ancora per diverso tempo dai browser web: ciò consentirà di adeguare i siti web al nuovo standard in modo graduale.

L'HTML Working Group del W3C prevede di completare la definizione di HTML 5 non prima del 2010. Considerando anche il lavoro svolto dal Web Hypertext Application Technology Working Group (WHATWG), la gestazione di HTML 5 potrebbe così durare più di 6 anni: se questo appare un tempo molto lungo, altrettanto lungo è l'elenco delle organizzazioni (oltre 500) che partecipano allo sviluppo della specifica, e che devono riuscire nel non facile compito di far convergere e armonizzare idee, interessi ed obiettivi.

"Sono compiaciuto di constatare che gli sviluppatori, tra cui quelli di browser, stanno unendo i loro sforzi per migliorare il più possibile il Web", ha dichiarato Tim Berners-Lee, direttore del W3C e creatore della prima versione di HTML, in questo comunicato. "Integrare il contributo di così tante persone è un lavoro molto difficile poiché occorre trovare il corretto equilibrio tra stabilità e innovazione, pragmatismo e idealismo".

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:




Ultimi post pubblicati


Vacanze    TUI.it

Universo Linux

Kontact è un programma con funzioni di personal information manager e groupware per l'ambiente desktop KDE

Kontact è un programma con funzioni di personal information manager e groupware per l'ambiente desktop KDE. Gestisce calendari, contatti, note, liste di cose da fare, notizie e posta elettronica. Usa componenti KParts per integrare e fondere le funzionalità delle varie applicazioni di kdepim in un'applicazione unica.


Un prototipo di applicazione contenitore di strumenti groupware venne scritta in un pomeriggio da Matthias Hoelzer-Kluepfel: in seguito importato nel repository dei sorgenti di KDE, e venne mantenuto da Daniel Molkentin. Questo contenitore è essenziale per il corretto funzionamento di Kontact, ma non è sufficiente a fornire alcuna funzionalità di per sè.


I primi componenti integrati furono creati da Cornelius Schumacher, che modificò KAddressBook e KOrganizer per creare i componenti Rubrica e Agenda. A questo stadio non esisteva alcun client di posta elettronica, e KDE era ancora priva, quindi, di un'applicazione groupware integrata. Tuttavia il lavoro dirompente di Cornelius fornì un prototipo su cui altri sviluppatori poterono basarsi.


Don Sanders creò il componente mancante modificando KMail. In seguito, egli integrò il client di posta con gli altri componenti: il prodotto così ottenuto fu da lui rilasciato come prima release di Kontact, tramite il sito da lui stesso creato.

Daniel Molkentin, Cornelius Schumacher e Don Sanders formarono in seguito il team basilare di Kontact. Le modifiche fatte a KMail e all'applicazione contenitore vennero importate nel repository dei sorgenti di KDE, e Kontact venne rilasciato insieme a KDE 3.2.

Mentre era in corso lo sviluppo di Kontact, Erfrakon, Intevation and Klarälvdalens Datakonsult stavano lavorando sul server groupware Kolab, che fu completato quasi contemporaneamente a Kontact. Kolab fu scritto nell'ambito del progetto Kroupware, nel corso del quale vennero effettuate pesanti modifiche su KMail e KOrganizer per aggiungervi altre funzioni groupware.


Il team di Kontact, il consorzio Kolab e diversi sviluppatori indipendenti di KDE lavorarono insieme per migliorare Kontact, integrando le funzionalità di Kroupware e rendendo Kolab il server per Kontact.


Inoltre, lo sviluppatore Zack Rusin creò un componente per le netnews, e Kontact venne modificato per supportare una serie di suite programmi di collaborazione basati principalmente sul web.


Con il passaggio alla nuova infrastruttura offerta da KDE 4, Kontact e le applicazioni del modulo kdepim sono state sottoposte ad un profondo rinnovamento, tuttora in atto, con l'obiettivo di integrarle con Akonadi.






Componenti

Kontact integra i seguenti componenti:

* Pagina del sommario: può mostrare i messaggi di posta elettronica non letti, gli appuntamenti, le ultime notizie e le previsioni del tempo. È possibile configurare gli elementi visualizzati e la loro disposizione
* Posta elettronica: KMail - il client di posta elettronica di KDE
* Contatti: KAddressBook - la rubrica di KDE
* Calendario: KOrganizer - il programma di agenda elettronica di KDE
* Cose da fare: KOrganizer
* Diario: KOrganizer
* Note: KNotes - KDE Notes Management
* Fonti di notizie: Akregator - un aggregatore di notizie per KDE
* News (Usenet): KNode
* Notizie in tempo reale: KNewsTicker
* Tempo atmosferico: KWeather


KOffice attualmente comprende i seguenti componenti:

Immagine:Crystal_kword.png KWord Un elaboratore testi utilizzabile anche per desktop publishing con supporto di fogli di stile per la creazione di impaginazioni complesse.
Immagine:koffice-kspread.png KSpread Un foglio elettronico con supporto per fogli multipli, template e oltre 100 formule matematiche.
Immagine:koffice-kpresenter.png KPresenter Un programma di presentazione con supporto per immagini ed effetti.
Immagine:koffice-karbon.png Karbon Un programma per il disegno vettoriale.
Immagine:koffice-krita.png Krita Noto in precedenza come Krayon e KImageshop,è un programma per la creazione e la manipolazione di immagini bitmap.

KPlato Un programma per la gestione di progetti.

Non sono invece più inclusi i seguenti:

Immagine:koffice-kivio.png Kivio Un programma per il disegno di diagrammi a blocchi, con possibilità di espansione delle maschere. Sviluppato da theKompany, questa offre ulteriori maschere in vendita.
Kugar Generatore di report.

KChart Generatore di grafici. È ora disponibile come funzionalità integrata in tutte le applicazioni.
Immagine:Crystal_kformula.png KFormula Un editor di formule matematiche. Dovrebbe ritornare disponibile a partire dalla versione 2.1 come funzionalità integrata della suite.
Immagine:koffice-kexi.png Kexi Un'applicazione per il trattamento di database, compete con Microsoft Access e FileMaker. Può essere usato per creare ed aggiornare database, inserire dati ed effettuare query. Dovrebbe ritornare disponibile a partire dalla versione 2.1.

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:




Ultimi post pubblicati


Vacanze    TUI.it

Universo Linux

Sostanziali miglioramenti nella versione alpha 3 di Opera

Disponibile al download la beta 3 di Opera 10 dall’azienda Opera Software che non osa pensare alle ferie. Ecco come scaricarla e cosa sta cambiando.

L’anteprima delle schede è ora situata sia a destra che alla sinistra del programma. Inoltre, è stato notevolmente migliorato il controllo ortografico in tempo reale.

Il browser è molto più veloce rispetto alle altre versioni.


I fan di Opera saranno contenti di sapere che è stata rilasciata la beta della versione 10 del loro browser preferito, disponibile sia in versione Windows che Linux e Mac.

Tra le “imprese” di Opera 10 ricordiamo il punteggio di 100/100 nel test Acid3, mentre nell’elenco di aggiunte che arriveranno con la versione finale (apprezzabili in parte anche nella beta) troveremo il supporto ad HTML5, la nuova parte d’interfaccia denominata Speed Dial con l’anteprima delle pagine visualizzabili, un nuovo controllo di ortografia e un tool di logging per i crash del browser.

Il tutto basato su un motore di rendering delle pagine definito come del 40% più veloce del precedente.


Opera è un browser web prodotto da Opera Software, disponibile per i sistemi operativi Windows, Macintosh, Linux e molti altri.Tra le sue caratteristiche principali è possibile ricordare i filtri per bloccare le finestre pop-up, un client NNRP per Usenet e uno per le e-mail completo di filtri anti-spam. Inoltre è da segnalare che questo navigatore supporta nativamente lo scaricamento e la ricerca di file BitTorrent.

Il browser Opera è anche capace di emulare i browser di testo come per esempio Lynx. Questa funzione può essere molto utile quando si richiede il caricamento rapido di una pagina, oppure per testare siti in costruzione.

Opera implementa una serie di mouse gesture non personalizzabili, attuabili con una combinazione di clic e trascinamenti del puntatore, che rendono superfluo l'utilizzo delle barre degli strumenti e dei menu:

Scorciatoie
Azione Come compierla
Vai alla pagina precedente Tenere premuto il tasto destro del mouse e cliccare il sinistro
Tenere premuto il tasto Ctrl e trascinare il mouse a sinistra
Vai alla pagina successiva Tenere premuto il tasto sinistro del mouse e cliccare il destro
Tenere premuto il tasto Ctrl e trascinare il mouse a destra
Vai alla cartella superiore Tenere premuto il tasto Ctrl e trascinare il mouse su e poi a sinistra
Vai alla pagina successiva più probabile Tenere premuto il tasto Ctrl, trascinare il mouse a destra e poi in su
Tenere premuto il tasto Ctrl + Maiusc, trascinare il mouse a destra
Vai alla prima pagina (riavvolgi) Tenere premuto il tasto Ctrl, trascinare il mouse a sinistra e poi giù
Tenere premuto il tasto Ctrl + Maiusc, trascinare il mouse a sinistra
Vai alla home page Doppiocliccare in una scheda vuota
Aggiorna una pagina Tenere premuto il tasto Ctrl e trascinare il mouse su e poi giù
Arresta il caricamento Tenere premuto il tasto Ctrl e trascinare il mouse su

Da oggi 1 settembre Opera 10 è disponibile in versione finale.


Download




Per quanto riguarda sempre l'aspetto estetico, si noterà che il campo di ricerca è stato ridimensionato e che la "Speed Dial" può ora essere personalizzata (numero di icone mostrate, applicazione di un tema).

Sul piano tecnico, Opera 10 introduce nuove funzionalità di compressione, Turbo, che permette di accelerare il caricamento delle pagine su collegamenti di rete a bassa velocità. Il motore di rendering del browser, Presto, vede anche aumentare le sue prestazioni e beneficia di miglioramenti nel supporto degli standard web.

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed
cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:


Ultimi post pubblicati


Vacanze    TUI.it

Universo Linux

Random Posts

I miei preferiti in Instagram

Archivio